Una delle prime cose che viene spiegata nel nostro corso di shiatsu è come si son generate le cose secondo la visione taoista. Di seguito provo a riportarvi quanto appreso, certe cose potrebbero non essere totalmente esatte (se magari non ho capito tutto bene...!).
All'inizio c'era il Wu-chi, cioè il vuoto. In esso non succede nulla: vi è un ipotetico equilibrio dove nulla si sposta, tutto è fermo.
Ad un certo punto, c'è una manifestazione, un primo movimento. Esso crea una suddivisione all'interno di quello che era il Wu-chi: forma un sopra e un sotto, una destra e una sinistra, uno yin e uno yang.
Questa dualità che si è quindi creata viene rappresentata dal Tai-chi (la trave portante).
Esso è diviso in due parti: il maschile (yang) e il femminile(yin). Nel maschile c'è un centro femminile e nel femminile c'è un centro maschile.
Il femminile è costituito da tutto ciò che è terreno, materiale; tende a trasformarsi.
Il maschile è invece rappresentato da ciò che è celeste, eterico; non tende a cambiare.
Una volta che si è compreso il Tai-chi, si ha lo strumento per capire qualsiasi manifestazione nel Wu-chi.
Dal Tai-chi vi è una prima suddivisione che genera i tre piani puri:
- piano celeste;
- piano terrestre;
- piano umano.
Ognuno di essi ha un'energia pura, invariabile.
Tutte queste energie vanno ad arricchire i cinque elementi; acqua, legno, fuoco, terra, metallo. Ognuno di essi contiene un'energia che deriva da tutti e tre i piani puri.
Dalla fusione dei cinque elementi ha origine l'uomo.
Conoscere questa visione taoista è importante per chi pratica lo shiatsu, in quanto quando si tratta una persona, si dovrebbe essere come il Wu-chi.
Il Wu-chi è l'atteggiamento mentale che si deve cercare di raggiungere: qualsiasi cosa succeda, bisogna rimanere distaccati.
Si lascia il corpo sentire ciò che deve sentire, senza imporgli nulla, lo si lascia fare.
La mente quindi sta in ascolto, non pensa a nulla, non c'è morale.
Quando si tratta una persona bisognerebbe pulirsi da qualsiasi pensiero e idea.
Ciò che si sente può essere poi compreso alla luce del Tai-chi e dei cinque elementi.
Tutte queste energie vanno ad arricchire i cinque elementi; acqua, legno, fuoco, terra, metallo. Ognuno di essi contiene un'energia che deriva da tutti e tre i piani puri.
Dalla fusione dei cinque elementi ha origine l'uomo.
Conoscere questa visione taoista è importante per chi pratica lo shiatsu, in quanto quando si tratta una persona, si dovrebbe essere come il Wu-chi.
Il Wu-chi è l'atteggiamento mentale che si deve cercare di raggiungere: qualsiasi cosa succeda, bisogna rimanere distaccati.
Si lascia il corpo sentire ciò che deve sentire, senza imporgli nulla, lo si lascia fare.
La mente quindi sta in ascolto, non pensa a nulla, non c'è morale.
Quando si tratta una persona bisognerebbe pulirsi da qualsiasi pensiero e idea.
Ciò che si sente può essere poi compreso alla luce del Tai-chi e dei cinque elementi.
technorati tags: Wu-chi, Tai-chi, shiatsu, taoismo, taoista, genesi, yin, yang, maschile, femminile
2 commenti:
Buona sintesi. Mi incuriosisce il fatto che nelo shiatsu che è giapponese si parta dalle basi cinesi. Il pensiero giapponese in genere si è diversificato e specializzato rispetto alla matrice originaria cinese. Pensavo che lo shiatsu si fosse "fatto" una teoria propria.
@ Mushin: in realtà ci sono diverse "scuole" di shiatsu, io pratico lo zen shiatsu, secondo la scuola di Masunaga...e qui ci sono molte basi prese dalla medicina tradizionale cinese...
Comunque se cerchi nel web le origini dello shiatsu, vedrai che ha origine da antiche tecniche di massaggio cinese...
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