giovedì 28 giugno 2007

Consegna diploma 2° anno!

Ieri sera corso di shiatsu come ogni mercoledì, era l’ultima lezione dell’anno, l’ultima lezione del mio secondo anno…
Tutti si aspettavano la consegna dei diplomi, ma nessuno aveva pensato di trovarsi una verifica a sorpresa!!!
E invece, dopo i consueti venti minuti di meditazione ZaZen, il Maestro ha consegnato un foglio bianco a ciascuno e poi ad ognuno ha chiesto di parlare di una specifica corazza caratteriale (quelle trattate da Lowen, per intendersi).

Siamo rimasti tutti a bocca aperta, sembrava di essere tornati ai tempi della scuola con le verifiche a sorpresa!!!

E, alla fine, dopo la verifica è arrivato il momento della consegna dei diplomi….Ah, che bel momento!!!

Nell’aria si respirava l’emozione di tutti noi….

Il Maestro ci ha chiamati uno ad uno e prima di consegnare il diploma, come è sua consuetudine, dà alcune indicazioni sugli aspetti da migliorare, sui progressi fatti durante l’anno…insomma fa un po’ il bilancio della situazione di ognuno…

E’ davvero emozionante, dopo un anno intenso e impegnativo, essere al cospetto del tuo Maestro e sentirlo parlare di te, sentire che mira esattamente alle tue lacune senza che tu gli abbia mai detto nulla….

Eppure…lui sa….

L’anno scorso, alla consegna del diploma del primo anno, mi aveva suggerito alcune cose ed io ho provato a metterle in pratica e sono cresciuta, sono migliorata in quegli aspetti. Ora ho colto i nuovi suggerimenti e, anche questa volta, mi impegnerò per metterli in pratica, anche se non sarà facile…

…ma non c’è nulla di facile…sono le cose difficili che ci fanno crescere,
è il superare gli ostacoli, con tutte le difficoltà che ciò comporta, che ci fa maturare e diventare più consapevoli…

E così ho finito anche il secondo anno…è volato…quasi non ci credo…


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2 commenti:

Cygnus ha detto...

Ciao!!

sono un praticante di shiatsu ed in un tuo post
ho visto che parlavi delle corazze di Lowen.
Dato che ho letto un paio di libri di questo psicoterapeuta
volevo approfondirne il discorso nell'ambito shiatsu,
mi potresti dare delucidazioni a riguardo.

Grazie!!

olimpianet ha detto...

Ciao Cygnus!

Come avrai letto, ho appena finito il secondo anno di shiatsu.

La scuola che seguo non è di quelle "certificate"...cioè quelle che ti danno alla fine un "diploma ufficiale" riconosciuto dalle federazioni.

Ma di questo a me non importa....la cosa bella è che il nostro maestro cerca di integrare diverse cose all'interno del corso ed è per questo che, mentre l'anno scorso abbiamo imparato i vari kata (schiena, pancia, viso, gambe, ecc), quest'anno la parte più grossa è stata incentrata sulla bioenergetica.

Io di Lowen ho letto solo "Bioenergetica", anche se mi piacerebbe leggere anche tutti gli altri suoi libri...ma ci vorrebbe il tempo!!!!!!

Ad ogni modo, durante il corso il Maestro ci ha spiegato le corazze caratteriali: cosa influenza il formarsi di una corazza piuttosto che un'altra, le conformazioni fisiche che portano a riconoscere e distinguere le corazze, il come affrontarle e farle superare.

Nella pratica poi, la cosa non e' molto semplice e da quanto ho capito si impara principalmente facendo esperienza, lavorando su diverse persone....

Non saprei come spiegarti come integriamo questa cosa con lo shiatsu...ma posso farti qualche esempio....

Se ti trovi a lavorare su una persona con una prevalenza "masochista" allora sai (in base alla corazza) che ha l'energia bloccata sulle gambe..e quindi fargli il kata delle gambe (anteriore e posteriore) la puo' aiutare a sbloccare un po' l'energia...oppure anche il kata del Samurai (non so se lo conosci, ma e' un antico kata che facevano ai samurai prima delle battaglie, il nostro Maestro dice che non lo insegna più nessuno...).

Poi, noi durante il trattamento ad una persona, se è il caso, facciamo il PNL (programma neuro linguistico). Tu sai cos'è? Non so se è una pratica comune in tutte le scuole oppure si tratta anche in questo caso di un'integrazione...

Comunque, diciamo, che con il PNL si lavora a livello psichico sulla persona per cui, una volta trovato un blocco, oltre che a lavorare con la pressione sui punti, si inizia anche a parlare alla persona per cercare di riportarla alla situazione che ha creato quel blocco (tipicamente si inizia chiedendo alla persona se vede qualcosa, se lei, per esempio, dice un colore, le si chiede quale, detto il colore le si chiede tipo "giallo come cosa?" e si va avanti...).

Quindi, dicevo, nel caso di un masochista, si sa che la sua paura più grande è la vergogna, quindi quando si lavora su di lui, con il pnl si cercherà di fargli uscire questa sua paura....e anche di far in modo che egli si arrabbi, si sfoghi, urlando, dando pugni e calci....

Non so se e' chiaro....è che a parole è difficile spiegare, però in sostanza noi integriamo così bioenergetica e shiatsu.